Presentazione bando Investimenti Innovativi 4.0

Si è svolto lo scorso 6 maggio un webinar, organizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale Incentivi alle Imprese, in cui è stato presentato il Bando Investimenti Innovativi 4.0.

Di seguito una sintesi dei contesti emersi.

Il bando rientra nel Programma Operativo Nazionale (PON) Imprese e Competitività 2014-2020 che ha l’obiettivo di rafforzare le imprese del Mezzogiorno, quale elemento cardine della politica industriale italiana in una logica di riequilibrio territoriale e di convergenza Mezzogiorno-Centro-Nord.

Il Programma si propone di favorire la crescita economica e il rafforzamento della presenza delle aziende italiane nel contesto produttivo globale, in particolare le piccole e medie imprese, articolando gli interventi su 4 obiettivi tematici:

  • o OT 1rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
  • o OT 2 – migliorare l’accesso e l’utilizzo del ICT, nonché l’impiego e la qualità delle medesime
  • o OT 3 – promuovere la competitività delle piccole e medie imprese
  • o OT 4 – sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori.

Il bando

Il bando Investimenti sostenibili 4.0 è un regime di aiuto per il sostegno, nell’intero territorio nazionale, di nuovi investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili. L’obiettivo è favorire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa, al fine di superare la contrazione indotta dall’emergenza Covid e di orientare la ripresa degli investimenti verso ambiti strategici per la

competitività e la crescita sostenibile del sistema economico. La misura, istituita con il decreto ministeriale 10 febbraio 2022 (che si riporta in allegato), si pone in continuità con gli interventi promossi dai bandi “Macchinari Innovativi”.

I beneficiari

La misura prevede la concessione e l’erogazione di agevolazioni in favore di programmi di investimento proposti da micro, piccole e medie imprese del settore manifatturiero (sono ammissibili quindi le attività economiche di cui alla sezione C della Classificazione delle attività economiche ATECO 2007 – come noto alla sezione C appartengono le imprese di trasformazione del settore agroalimentare – con le esclusioni indicate nell’articolo 6, comma 4; nonché quelle che svolgono attività di servizi alle imprese, come indicate dal decreto (allegato 4).

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria complessiva dello strumento è pari a euro 677.875.519,57, di cui:

  • 250.207.123,57 euro per le Regioni del Centro – Nord a valere sulle risorse dell’iniziativa “REACT – EU”;
  • 427.668.396,00 euro per le Regioni del Mezzogiorno.

 Una quota pari al 25% della dotazione finanziaria complessiva è destinata ai programmi proposti dalle micro e piccole imprese.

 Cosa si finanzia

Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi che prevedono la realizzazione di investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0, attraverso l’utilizzo delle tecnologie di cui all’allegato 1, in grado di aumentare il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica dell’impresa proponente.

Per i programmi caratterizzati da un particolare contenuto di sostenibilità, sono previsti specifici criteri di valutazione, che consentono all’impresa proponente di conseguire un punteggio aggiuntivo nell’ambito della procedura di accesso. In particolare, i programmi dedicati alla transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare, attraverso l’applicazione delle soluzioni di cui all’allegato 2; e al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa di cui all’allegato 3.

Spese ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento relative all’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali, che riguardino:

  • macchinari, impianti e attrezzature
  • opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili
  • programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a)
  • acquisizione di certificazioni ambientali

Le agevolazioni

Le agevolazioni sono concesse, ai sensi e nei limiti di quanto previsto dalla sezione 3.13 del Temporary framework, nella forma del contributo in conto impianti, a copertura di una percentuale nominale massima delle spese ammissibili determinata in funzione del territorio di realizzazione dell’investimento e della dimensione delle imprese beneficiarie.

Termini e modalità di presentazione delle domande

Le domande di agevolazione devono essere presentate, esclusivamente per via telematica, attraverso l’apposita procedura informatica messa a disposizione sul sito internet del Soggetto gestore Invitalia nel quale è pubblicata anche la necessaria modulistica.

  • a partire dalle ore 10.00 del 4 maggio 2022 è possibile, attraverso la procedura informatica raggiungibile sul sito del Gestore, procedere alla compilazione della domanda;
  • dalle ore 10.00 del 18 maggio 2022 le domande compilate potranno essere inviate.

Si riporta di seguito il link al sito di Invitalia per la presentazione delle domande:

https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/investimenti-sostenibili-40/presenta-la-domanda

 

 

Confagricoltura Foggia

Leggi il precedente

Soddisfazione di Confagricoltura Foggia per la conferma di Lazzàro a Presidente regionale. Pasquale De Vita eletto Vicepresidente

Leggi il successivo

Convenzioni Hotel – Estate 2022