C’è il progetto TOURISM 4 ALL della Coopertiva Agricola Narnia di Foggia tra le tre idee progettuali vincitrici dell’ottava edizione del concorso Coltiviamo Agricoltura Sociale, il bando ideato da Confagricoltura con Senior – L’Età della Saggezza Onlus, Reale Foundation (la fondazione corporate di Reale Group), in collaborazione con la Rete Fattorie Sociali e l’Università di Roma Tor Vergata.
Il concorso promosso dall’associazione di categoria premia le cooperative sociali, anche in associazione con altri attori del terzo settore, ma con capofila, un imprenditore agricolo oppure una cooperativa sociale che faccia attività agricole.
Il progetto della società agricola foggiana vincitore di questa ottava edizione è un’iniziativa di turismo immersivo con laboratori agro-sociali per persone con disabilità fisica e/o psichica, donne in situazione di svantaggio e caregiver. Una proposta che nasce da una attenta analisi del tessuto sociale e delle esigenze di welfare presenti sul territorio dei Monti Dauni. La cooperativa agricola foggiana, come le altre due aziende vincitrici del bando, una di Palermo e l’altra di Lecco, si è aggiudicata un premio in denaro di 40mila euro e una borsa di studio per il Master di Agricoltura Sociale dell’Università romana di Tor Vergata. Il premio speciale di 20mila euro è andato invece ad una cooperativa sociale di Forlì. La cerimonia di premiazione si è svolta martedì 23 gennaio a Roma, presso Palazzo della Valle, sede nazionale dell’associazione di categoria.
In Italia le aziende agricole che, oltre alla coltivazione e all’allevamento, svolgono attività sociali sono cresciute del 250% in otto anni (fonte: ISMEA 2020). L’agricoltura sociale è praticata dal 12,5% del totale delle imprese agricole.
“Sono particolarmente felice che un riconoscimento come questo sia andato quest’anno ad un’azienda agricola del nostro territorio” – ha dichiarato il presidente provinciale di Confagricoltura Foggia e componente della Giunta nazionale, Filippo Schiavone. “Si tratta di un contributo concreto che premia l’impegno a promuovere la solidarietà e il valore delle persone attraverso l’agricoltura. Ed è la dimostrazione di quanto questo settore sia eterogeneo e vitale in Capitanata. Una dimostrazione dell’importanza e della centralità del nostro settore non solo in chiave economica, ma anche sociale e culturale”.
