Indennità di solidarietà: comunicazione ai soci IAP E CD

Il decreto legge n. 18/2020, recante “Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 (c.d. Decreto “Cura Italia”), ha previsto specifiche indennità in favore di alcune categorie di lavoratori, i cui settori di appartenenza hanno particolarmente risentito della situazione di emergenza determinata dalla diffusione del nuovo Coronavirus.

L’INPS, con una nota tecnica allegata al messaggio n.1288 del 20 marzo scorso, ha fornito le prime indicazioni in materia, che, peraltro, si limitano all’illustrazione dei requisiti richiesti dalle disposizioni normative per ciascuna categoria di lavoratori.

L’Istituto precisa peraltro che “i lavoratori, potenziali destinatari delle suddette indennità, al fine di ricevere la prestazione di interesse, dovranno presentare in via telematica all’INPS le domande  attraverso  il nostro patronato ENAPA.

Le domande saranno rese disponibili, entro la fine del corrente mese di marzo, dopo l’adeguamento delle procedure informatiche.

Le domande si potranno fare a distanza, inviando ai patronati tutta la documentazione richiesta.

  • Si precisa che  tutte le indennità di cui trattasi sono sottoposte ad un limite di spesa, differenziato per ciascuna categoria, nonché il monitoraggio da parte dell’Istituto per verificare l’eventuale scostamento, anche in via prospettica, da tale limite di spesa, con conseguente reiezione delle domande che eccedono tale limite. In assenza di altri criteri (e nell’incertezza circa il possibile stanziamento di ulteriori risorse), è evidente che l’ordine di arrivo delle domande potrà costituire un criterio di priorità. Pertanto, le sedi Enapa precisano  in maniera chiara agli interessati che la raccolta dei dati e l’assunzione del patrocinio di tali richieste, in particolare nelle more del rilascio delle relative procedure informatiche, non costituisce garanzia di accesso alla prestazione. A tal fine, si chiede di  sottoscrivere agli interessati la liberatoria per la specifica tipologia di indennità: 27, 28, 29, 30 e 38 e il relativo modello (allegato).
  • poiché la completezza della domanda potrebbe essere assunta quale criterio di priorità in caso di contemporaneità delle domande, è importante inviare quanto prima e in considerazione della riduzione dei servizio al pubblico dei servizi bancari – il modello SR163 correttamente compilato, sottoscritto e timbrato (si veda, in proposito, il Messaggio INPS n. 1652 del 14.4.2016).

Si invitano,  pertanto i soci IAP e CD non titolari di pensione e in possesso della P.IVA,  di compilare le schede de allegate e inviarle nel più breve tempo possibile ai patronati ENAPA di seguito elencati:

Foggia – Rosanna Potenza – foggia@enapa.it

Ascoli Satriano – Antonella Fabbri – ascolisatriano@enapa.it

Cerignola – Luciana Massa – cerignola@enapa.it

Lucera – Antonio Ignozza – lucera@enapa.it

Manfredonia – Maria Lucia Armillotta – manfredonia@confagricolturafoggia.it

Pietramontecorvino – Alberto Pinto – pietramontecorvino@confagricolturafoggia.it

San Severo – Maria Grazia Ferrero – sansevero@enapa.it

Torremaggiore – Stefania Farino – torremaggiore@confagricolturafoggia.it

Vico del Gargano – Vincenzo Bergantino – vicodelgargano@confagricolturafoggia.it

 

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